(ANSA) - TRIESTE, 24 MAR - "Bisogna partire dal
riconoscimento del caregiver familiare, cioè quelle persone che
amano e curano e sono impegnate 24 ore su 24 ad accudire, magari
anche di notte quando la persona con gravissima disabilità ha
delle crisi. Bisogna partire da lì, io insisterò moltissimo". Lo
ha detto la ministra per la disabilità Alessandra Locatelli
rispondendo a una domanda sull'iter per il riconoscimento di
questa figura, a margine di un incontro in Regione Fvg.
Il Fvg "è all'avanguardia su tanti temi e anche sul guardare
al futuro per le famiglie e i ragazzi con disabilità. Purtroppo
a livello nazionale siamo fermi da qualche anno perché ci sono
state proposte alla Camera e al Senato che si sono arenate.
Adesso abbiamo individuato delle tappe; viene istituito in
questi giorni il tavolo sul quale trovare un minimo comun
denominatore per dare questo riconoscimento alla figura del
caregiver familiare".
La ministra ha indicato la necessità che "si intreccino le
norme regionali - anche in Lombardia è stata fatta una legge
quadro per il riconoscimento - e quelle nazionali. A livello
nazionale - ha spiegato - avremo la possibilità di individuare
tutele, defiscalizzazioni, garanzie per la figura del caregiver
familiare convivente e altre attenzioni per il resto della
famiglie per chi accudisce. A livello regionale si va invece
nella direzione del sostegno, di un accompagnamento e
soprattutto di garantire i servizi. Perché le persone che
accudiscono vogliono essere accompagnate, non sostituite".
(ANSA).