Diventa un festival la 3/a
edizione di R-evolution, il format di Lezioni di storia
contemporanea promosso dal Teatro Verdi di Pordenone, e
raccoglie il testimone della riflessione di Glasgow sul
cambiamento climatico e lo sviluppo sostenibile. In programma da
venerdì 19 a domenica 21 novembre, R-evolution 2021 è dedicato a
"Green challenge", un'indagine intorno agli obiettivi
dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite e focalizzato sulla più
stretta attualità.
Promosso dal Teatro Verdi in sinergia con Crédit Agricole
FriulAdria, con la collaborazione di Fondazione Pordenonelegge e
CGN Esploratori Culturali, curato per l'Associazione Europa
cultura da Daniela Volpe e Paola Sain, R-evolution si svolgerà
all'indomani della COP26 e sarà scandito da incontri, dialoghi
ed eventi scenici pensati per coniugare intrattenimento e
approfondimento: tre giorni per capire meglio quello che sta
succedendo, con protagonisti come l'economista inglese Raj
Patel, attivista ambientale, autore del saggio cult "i padroni
del cibo", per la prima volta dal vivo in Italia con il film
documentario "The ants & the grasshopper", ancora i divulgatori
scientifici Luca Mercalli, Andrea Segrè, Sabrina Giannini,
Giacomo Grassi e Filippo Giorgi premio Nobel per la pace 2007,
il presidente dell'Istituto Superiore di Sanità Silvio
Brusaferro e i sottosegretari agli Esteri, Benedetto della
Vedova, e alla Transizione Ecologica Vannia Gava, gli artisti
Veronica Pivetti e Paolo Rossi, i giornalisti Lucia Goracci,
Claudio Pagliara, Barbara Serra, Giorgio Zanchini, Omar
Monestier, Antonio Cianciullo, Cristina Nadotti, gli autori
Massimo Cirri, Paolo Barnard e Gian Mario Villalta, il
presidente IAI Ferdinando Nelli Feroci, il segretario generale
InCE Roberto Antonione, il presidente Confindustria Alto
Adriatico Michelangelo Agrusti, la presidente di FriulAdria
Crédit Agricole Chiara Mio, le chef stellate Antonia Klugmann e
Chiara Pavan.
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