(ANSA) - DUBAI, 17 FEB - "L'agricoltura di precisione è una
di quelle industrie emergenti che nascono dall'integrazione tra
settori tecnologici e tradizionali come l'aerospazio digitale e
l'agricoltura, in linea con le traiettorie individuate nella
nostra Smart Specialisation Strategy. Con la nuova
programmazione 2021-2027 continueremo a fare la nostra parte,
impegnandoci per vincere le sfide globali che ci attendono,
combattere le diseguaglianze, garantire la qualità della vita e
il benessere del pianeta per consegnarlo in tutta la sua
bellezza all'umanità del futuro". Lo ha dichiarato il presidente
della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, in una nota in occasione
del forum della Regione Lazio dal titolo "Agricoltura di
precisione - Per la Competitività del Territorio e la
Sostenibilità Ambientale" realizzato al Padiglione Italia di
Expo 2020 Dubai.
"L'innovazione e le tecnologie devono essere al centro di una
trasformazione dello sviluppo più sostenibile e più equo. Un
passo decisivo è quello di contribuire a costruire un sistema
agroalimentare giusto, sano e rispettoso dell'ambiente, così
come indicato dal Green Deal europeo", ha sottolineato. "Per
arrivare a questo obiettivo, è necessario attivare politiche
mirate che puntino su agroecologia e agrosilvicoltura e, in
particolare, sull'agricoltura di precisione e le nuove
tecnologie connesse, per migliorare la produzione, ottimizzare
le risorse e ridurre gli sprechi".
L'appuntamento, organizzato da Lazio Innova in collaborazione
con Ismea, e-Geos (società del Gruppo Telespazio) e Università
della Tuscia, è stato l'occasione per presentare a potenziali
investitori arabi e internazionali il tema del precision
farming, si è soffermato su tematiche legate alle coltivazioni
idroponiche high tech e a quelle fuori suolo, e ha evidenziato
che l'agricoltura e l'agro-industria costituiscono un terreno
ottimale per l'integrazione di contenuti tecnologici che
derivano da ambiti come l'aerospazio, l'ICT, le nanotecnologie,
i nuovi materiali e le biotecnologie, per realizzare soluzioni
innovative in coltivazioni di precisione e nella produzione in
ambienti estremi.
All'evento sono intervenuti, tra gli altri, Giuseppe
Finocchiaro, console generale a Dubai; Enrica Onorati, assessora
all'Agricoltura della Regione Lazio; Alessandro Ruggieri,
professore dell'Università della Tuscia di Viterbo; Laura De
Gara, professore dell'Università Campus Biomedico di Roma; Lucio
Baron di Pure Harvest Smart Farms; Mario Bonaccorso, del Cluster
Spring; Fabio Volpe di e-Geos. Hanno partecipato inoltre alcune
innovative realtà produttive del Lazio: la startup CerereTech
che propone soluzioni innovative tramite l'utilizzo
dell'agricoltura di precisione; Ferrari Farm, un'azienda laziale
che ha sviluppato un impianto di coltivazione idroponica unico
in Europa; Maccarese SpA, tra le più grandi aziende agricole
d'Italia; The Circle, azienda agricola che produce cibo ed
energia senza alcun impatto sull'ambiente né rifiuti; Arcadia,
spin off dell'Università della Tuscia che fornisce alle aziende
un servizio per lo sviluppo di biostimolanti e fertilizzanti ad
elevata efficienza. (ANSA).