(ANSA) - DUBAI, 03 FEB - Un Cyber Game, con la partecipazione
di professionisti della sicurezza e studenti di Italia ed
Emirati Arabi Uniti, come occasione per sottolineare
l'importanza dell'approccio sistemico e della formazione per
affrontare le sfide della cybersecurity. E' questo l'approccio
scelto da Leonardo, che al Padiglione Italia di Expo 2020 Dubai
ha organizzato il Cyber Game Award per discutere delle sfide
della cybersecurity con l'intervento di esperti, rappresentanti
delle istituzioni, dell'industria e del mondo accademico
italiani ed emiratini.
L'incontro a Dubai, patrocinato dal Consiglio per la Cyber
Security degli Emirati Arabi Uniti, è stato l'evento conclusivo
dell'esperienza di un Cyber Game organizzato da Leonardo in cui
operatori della cyber security e studenti hanno cercato di
difendersi da un attacco cyber simulato. Le quattro squadre
hanno coinvolto esperti della società italiana Maire Tecnimont;
della Emirates Steel e Emirates Nuclear Energy; delle università
degli Emirati Khalifa University e United Arab Emirates
University; e il TeamItaly, squadra italiana CyberDefender del
Consorzio Nazionale Interuniversitario per l'Informatica.
"La trasformazione digitale sta generando nuove minacce cyber
che diventano sempre più pervasive e onnipresenti. Per
prevenire, mitigare e rispondere rapidamente a queste minacce è
fondamentale aumentare le proprie competenze" ha detto in
collegamento Roberto Baldoni, direttore generale dell'Agenzia
per la Cybersicurezza Nazionale. "Il Cyber Game di Leonardo è
esattamente al centro di questo processo".
"Le tecnologie non sono sufficienti a garantire la
cybersecurity", l'elemento umano "è fondamentale e la formazione
continua di tutti gli attori coinvolti nella sicurezza nazionale
è essenziale", ha commentato Tommaso Profeta, Managing Director
della Divisione Cyber Security di Leonardo. Per questo,
"Leonardo ha sviluppato piattaforme" per formare gli operatori e
"inaugurerà a breve la sua Cyber & Security Academy, un centro
di alta formazione sui temi della sicurezza".
"La pandemia biologica ci ha colpito particolarmente, ma
abbiamo visto anche una cyber pandemia, da cui i nostri nemici
hanno tratto vantaggio", ha affermato Mohamed Hamad Al-Kuwaiti,
capo della Cyber Security del Governo degli Emirati Arabi Uniti.
"Le nostre vite saranno sempre più nel cloud, e non possiamo
proteggere" questo ambiente "da soli. E' importante costruire
partnership con il settore privato, governi, enti, il mondo
accademico" e "ringrazio davvero Leonardo per porre il focus
sull'importanza di questo aspetto", ha aggiunto. "Non possiamo
affrontare" la sfida della cybersicurezza "da soli, è uno sforzo
comune". (ANSA).