(ANSA) - DUBAI, 21 GEN - La Francia racconta al mondo come
rivoluzionerà la mobilità di Parigi con una mostra al suo
padiglione di Expo 2020 Dubai dedicata alla Grand Paris Express,
la futura metropolitana di 200 km della capitale francese,
annunciata come il più grande progetto di trasporto in Europa.
Migliorando i collegamenti tra tre aeroporti parigini e le
principali stazioni ferroviarie, Grand Paris Express è un
progetto di rete composto da quattro linee di metropolitana
automatica regionale ad anello attorno a Parigi e di due
prolungamenti di due linee di metropolitana esistenti. La
metropolitana girerà intorno alla città come una
circonvallazione, servendo 3 milioni di utenti giornalieri con
68 nuove stazioni, spiega una nota di Expo. Con il 75 per cento
delle stazioni sotterranee, il progetto è un esempio di sviluppo
basato sulla mobilità sostenibile attraverso una significativa
riduzione del traffico veicolare e contribuisce agli obiettivi
del Green Deal europeo. Con i lavori iniziati nel 2015, la prima
stazione della Grand Paris Express aprirà nel 2024 e il progetto
dovrebbe essere completato entro il 2030.
La mostra al padiglione francese racconta le principali
caratteristiche dell'iniziativa e presenta al suo interno una
installazione immersiva, con un film a 360 gradi che ripercorre
la storia del progetto. L'artista francese JR ha arricchito la
mostra con immagini di pendolari e futuri utenti del servizio di
trasporto. "La nuova metropolitana è un'opportunità per
ricostruire la città e combattere l'espansione urbana
incontrollata, per progettare nuovi quartieri con un'attenzione
particolare alle questioni ambientali e alla mobilità
sostenibile", si legge nel percorso espositivo. "Dagli spazi
pubblici all'architettura degli edifici, passando per
l'inverdimento, la qualità degli alloggi, la durabilità dei
materiali e la creazione di negozi e strutture culturali, sono
affrontate tutte le componenti della vita urbana".
Lanciata a Expo Dubai, la mostra si sposterà nelle principali
capitali mondiali per eventi nazionali e internazionali e
intende diventare un luogo di dibattito sulle trasformazioni
urbane su larga scala nelle metropoli del mondo. (ANSA).