Smeriglio (S&d), presentata interrogazione Ue sulle nomine Rai

"L'8 maggio 2023 si è dimesso Carlo Fuortes, amministratore delegato dell'emittente pubblica italiana Rai. Nella sua lettera di dimissioni ha accennato a pressioni politiche sul suo ruolo che potrebbero indebolire la funzione dell'emittente pubblica. Al suo addio è seguito quello di diversi giornalisti. Temiamo che questi cambiamenti improvvisi e sostanziali possano causare una maggiore influenza da parte del governo sulla linea editoriale e programmazione".

Così in una nota l'eurodeputato S&D Massimiliano Smeriglio annuncia la presentazione di un'interrogazione alla Commissione Ue.

"Le emittenti del servizio pubblico svolgono un ruolo essenziale e devono essere al servizio dei cittadini indipendentemente dalla maggioranza di governo. Abbiamo chiesto in un'interrogazione qual è la valutazione della Commissione sull'impatto che questi cambiamenti nel gruppo dirigente della Rai hanno avuto sulla libertà dei media in Italia, e come può la Commissione garantire che i fornitori di media di servizio pubblico siano protetti da interferenze politiche", spiega Smeriglio nell'illustrare l'interrogazione cofirmata anche dai colleghi del Pd, Franco Roberti, Brando Benifei, Camilla Laureti, Achille Variati, Pina Picierno, Pietro Bartolo, Mercedes Bresso, Giuliano Pisapia, Alessandra Moretti e dagli eurodeputati socialisti Petra Kammerevert, Domènec Ruiz Devesa, Hannes Heide, Sylvie Guillaume, e dalla spagnola del gruppo Efa Diana Riba i Giner.

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