BRUXELLES, 27 SET - "I populisti e gli estremisti di destra non sono parte della soluzione. Loro traggono beneficio dai problemi e dalla paura e non possono più farlo se il problema viene risolto". Lo ha detto il leader del Ppe Manfred Weber in un briefing con la stampa europea da Spalato, dove avranno luogo gli Study Days dei Popolari con la presenza tra gli altri di Ursula von der Leyen e Roberta Metsola, rispondendo ad una domanda sull'approccio della destra alla migrazione e sulla kermesse che la Lega sta organizzando con Marine Le Pen e Afd a dicembre in Italia. "La posizione del governo italiano è stata costruttiva, Antonio Tajani ha avuto un ruolo nel negoziare l'intesa con Tunisi", ha sottolineato Weber.
"Ci aspettiamo che al Consiglio Affari Interni ci sia un segnale per un'intesa sul Patto sulla migrazione. Se non abbiamo tutto il pacchetto sul tavolo l'Eurocamera continuerà a bloccare i negoziati al trilogo", ha aggiunto Weber. "La mancanza di un'intesa sul Patto sui migranti danneggerebbe la campagna elettorale. Non c'è altra possibilità che avere l'intesa sotto la presidenza spagnola. Mi aspetto che Berlino sostenga il risultato dei negoziati sul regolamento sulla crisi. Chiediamo alla Germania un chiaro segnale, ieri sul dossier del regolamento sulle crisi sono arrivate parole confuse dal ministro Baerbock. La Germania ha accettato l'intesa sotto la presidenza ceca e poi ha cambiato idea a causa dei Verdi", ha spiegato il presidente e capogruppo dei Popolari. E Weber ha ribadito la necessità del Memorandum con la Tunisia. "Non c'è alternativa a trovare una soluzione comune all'intesa con la Tunisia. Giovedì i ministri dell'Interno diano un chiaro segnale di sostegno al Memorandum", ha puntualizzato.
"La missione navale non è una questione ora sul tavolo. Serve lavorare con la Tunisia per un approccio congiunto contro i trafficanti", ha detto il leader del Ppe. "Sul blocco dei migranti vedo che la Francia è stata molto chiara mandando le forze dell'ordine al confine e non accettando nemmeno un migrante dall'Italia. Dobbiamo evitare ricatti come questi. Immaginiamo cosa accadrebbe se l'Italia chiudesse i porti, invece l'Italia sta avendo un approccio molto razionale, e continua nei soccorsi ai migranti", ha spiegato Weber sottolineando, al tempo stesso, come lo screening di chi arriva vada fatto "all'approdo. Non possiamo lasciare che i migranti vadano in giro per l'Europa" senza uno screening.