BRUXELLES - "Attraverso buone politiche energetiche, possiamo sopravvivere in Europa senza energia dalla Russia". Così la sindaca di Danzica nonché presidente del gruppo di lavoro sull'Ucraina e promotrice della richiesta per l'embargo totale delle importazioni, Aleksandra Dulkiewicz (Ppe), in un punto stampa durante la plenaria del Comitato europeo delle Regioni, ha commentato il recente stop alle forniture verso la Polonia e la Bulgaria.
Tra i 100 sindaci europei firmatari dell'iniziativa voluta da Dulkiewicz c'è anche il primo cittadino di Firenze, Dario Nardella, che oggi ha aggiunto: "Sono convinto che le sanzioni economiche da parte dell'Europa vadano inasprite" perché "noi europei paghiamo ogni giorni 850 milioni di euro alla Russia per importare" energia, "con cui si possono comprare 80 carri armati e 15 caccia al giorno" ed "è chiaro che questi soldi sono utilizzati dal governo russo per finanziare la guerra contro l'Ucraina".