Il tribunale civile di Ravenna ha
accolto la richiesta dei familiari di un paziente, morto a 78
anni in una clinica privata della provincia, di nominare periti
per accertare il collegamento tra due infezioni e il decesso,
avvenuto il 15 gennaio 2021. Il giudice Gianluca Mulà ha
nominato il medico legale Paolo Fabbri a cui chiede di chiarire
se le infezioni, una al Covid e l'altra ad un batterio, siano
state contratte nel corso del ricovero e se da parte del
personale sanitario siano state seguite le linee guida. Inoltre
viene chiesto di quantificare l'eventuale danno biologico, in
relazione anche alle patologie pregresse.
L'anziano era stato ricoverato per le conseguenze di un ictus
all'ospedale di Ravenna da ottobre al 5 dicembre 2020, poi
trasferito nella struttura privata. Prima di Natale è risultato
positivo al Covid e in seguito alla seconda infezione le sue
condizioni sono peggiorate fino alla morte. I familiari,
assistiti dagli avvocati Chiara Rinaldi e Maria Federica
Celatti, hanno fatto ricorso al tribunale civile, la clinica si
è costituita con l'avvocato Donata Dal Monte. Prossima udienza
ad ottobre.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA