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Musica: il rapporto fra opera e società in mostra a Parma

Musica

Musica: il rapporto fra opera e società in mostra a Parma

Oltre 500 pezzi al Palazzo del Governatore fino al 13 gennaio

PARMA, 18 settembre 2021, 15:50

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Parma Capitale Italiana della Cultura 2021 svela un altro gioiello, 'Opera: il palcoscenico della società', una mostra sul rapporto fra opera e società in programma fino al 13 gennaio al Palazzo del Governatore con un'esposizione inedita curata dalla storica dell'arte Gloria Bianchino e dallo studioso verdiano Giuseppe Martini.
    'Opera' vuole esplorare il rapporto biunivoco fra opera e società: 514 i pezzi esposti tra quadri, volumi antichi, stampe, fotografie, libretti, riviste, documenti d'archivio, costumi, oggetti di scena e materiali audiovisivi e sonori, provenienti da 75 prestatori pubblici e privati. Tra le opere in mostra: i quadri di Francesco Hayez I vespri Siciliani (1846) dalla Galleria di Arte Moderna e Contemporanea di Roma, e Papa Urbano II sulla piazza di Clermont predica la prima Crociata (1835) dalla Collezione della Fondazione Cariplo di Milano; il dipinto Au théatre di Federico Zandomeneghi (1885-1895) dall'Istituto Matteucci di Viareggio; una sezione di ritratti di Lina Cavalieri, tra cui il Ritratto di Lina Cavalieri di Cesare Tallone (1905) dalla Galleria Campari di Milano, e la serie di fotografie di Francesco Paolo Michetti da Archivio Alinari di Firenze; il lacerto 'W Verdi' dai Musei Civici di Treviso; il libretto originale dell'Orfeo di Monteverdi dalla Biblioteca Teresiana di Mantova; abiti di scena e da sera, tra cui un pezzo di Balenciaga da Tirelli Costumi di Roma.
    Lungo venti sale del Palazzo del Governatore si apre un percorso articolato in tre sezioni che indaga l'influenza dell'opera sugli usi e costumi del tempo e sullo scenario politico: un vero e proprio viaggio attraverso l'universo operistico nel suo legame con i processi di autonomia nazionale, i valori civili della comunità e la riflessione sulla propria identità e sul proprio passato. "Il tema del melodramma attraversa la storia di Parma e dell'Italia", dice il sindaco Federico Pizzarotti. "Opera è una mostra importante per la nostra città: calzante nell'ultimo straordinario periodo, che finalmente esplode in tutta la sua pienezza, del nostro anno di Capitale Italiana della Cultura. E' un'esposizione che custodisce e tramanda una cultura che ci appartiene".
   

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