301 Moved Permanently


nginx
301 Moved Permanently

301 Moved Permanently


nginx

Il Bargello rilancia il tesoro dei suoi avori

Riapertura e nuovo allestimento per la prestigiosa collezione

Redazione ANSA ROMA

FIRENZE - Nuovo allestimento per gli avori del Bargello a Firenze. In occasione della riapertura oggi dopo lo stop imposto dall'emergenza Covid, il Museo ha presentato anche la nuova sala dedicata alla collezione di opere e oggetti in avorio, che copre un arco temporale di 15 secoli ed è tra le più prestigiose al mondo, sia in termini numerici (250 esemplari) sia per qualità e varietà.
    Il riallestimento è stato pensato per migliorare le modalità di conservazione - sostituite le vetrine risalenti agli anni 80 del 900, ormai inadeguate - e valorizzazione delle opere.
    Inseriti anche alcuni capolavori prima conservati nei depositi, come un Crocifisso barocco che torna in esposizione dopo quasi un secolo di assenza. Sottoposti poi a restauro apparati pittorici e decorativi. La sala, che si trova al primo piano del museo, raccoglie preziosissimi e antichi avori come il Dittico con scene della vita di san Paolo e Adamo nel Paradiso terrestre e la placca con l'Imperatrice bizantina, databili tra il V e il VI secolo. C'è poi il raro Flabellum carolingio dall'abbazia di Tournus, l'Olifante della Saint Chapelle, donato al re di Francia nel 1274, la Madonna dei Granduchi, ma anche pitture e sculture medioevali e rari mosaici. "Il riallestimento è il primo di una serie di progetti programmati al Bargello per la messa in sicurezza, valorizzazione e nuova fruizione delle magnifiche collezioni di arti decorative - spiega Paola D'Agostino, direttore dei Musei del Bargello -. Per questo motivo abbiamo deciso di presentare il nuovo riallestimento nel giorno di riapertura dei musei, dopo mesi di chiusura forzata ma di grandi lavori da parte del personale e di vari professionisti impegnati in cantieri su tutti e cinque i musei".
    L'appalto, del valore di oltre 490mila euro, è stato curato da Invitalia che opera in qualità di centrale di committenza per il ministero della Cultura ed è stato aggiudicato alla ditta di Mario Verrazzo. Del progetto di riallestimento si è occupato l'ufficio tecnico dei Musei del Bargello insieme allo studio Guicciardini e Magni Architetti.
    . (ANSA).
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA 301 Moved Permanently

301 Moved Permanently


nginx
301 Moved Permanently

301 Moved Permanently


nginx