- Sono già 555 i campioni arrivati
dopola chiusura delle iscrizioni dello scorso 6 aprile per il
concorso oleario l'Aipo d'Argento 2021. L' andamento- informano
gli organizzatori- fa presupporre un 'edizione da record. I
vincitori della 18/a edizione, organizzata da Edizioni
L'Informatore Agrario e Aipo (Associazione Interregionale
Produttori Olivicoli), saranno proclamati verso la metà di
giugno. L'"Aipo D'Argento"- è ricordato- utilizza il metodo di
analisi del Consiglio Oleicolo Internazionale (Coi) e valuta
Evoo (olio extravergine) italiani e internazionali nelle 6
categorie "Dop/Igp", "biologici", "monovarietali",
"aromatizzati", "100% italiani", "internazionali", a cui si
aggiungono gli "Evoo Top Winners", premiati tra i campioni del
2019 e del 2020. Il concorso è patrocinato dal ministero delle
Politiche agricole alimentari e forestali. "In seguito alla
partnership di Aipo con Edizioni L'Informatore Agrario -
sottolinea l'amministratore delegato della casa editrice Umberto
Caroleo -, il premio è cresciuto costantemente e ormai da alcuni
anni è diventato un punto di riferimento nazionale e uno dei
concorsi oleari più importanti a livello globale". "Abbiamo
ricevuto- commenta Vitina Marcantonio, account manager
responsabile del Progetto Aipo per L'Informatore Agrario- 122
campioni dal Veneto, 53 dalla Sicilia, 44 dalla Campania e 38
dalla Sardegna, ma superano le 20 unità anche quelli provenienti
da Toscana, Lazio, Puglia e Abruzzo. Complessivamente,
partecipano aziende da ben 18 regioni italiane". "Siamo partiti-
afferma Enzo Gambin, direttore di Aipo- nel 2004 con 35
campioni, alla 18/aedizione possiamo dire che il premio ha
raggiunto la maturità sotto tutti i punti di vista. Oltre che da
tutta Italia, riceviamo oli da tutti i principali produttori del
Mediterraneo".
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