Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Covid: Oms raccomanda 'mix' anticorpi contro rischio ricovero

Casirivimab e imdevimab riducono probabilità ospedalizzazione

Redazione ANSA ROMA

(ANSA) - ROMA, 24 SET - L'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) ha raccomandato un trattamento basato sulla combinazione di due anticorpi monoclonali, casirivimab e imdevimab, prodotti dalla Regeneron, per due specifiche categorie di malati di Covid. La prima è quella dei pazienti con malattia non grave che però sono ad alto rischio di ospedalizzazione; la seconda riguarda chi è in condizioni gravi o critiche senza aver mostrato una risposta immunitaria al Covid. A renderlo noto è il British Medical Journal (Bmj) sul suo sito.
    La prima raccomandazione si basa su nuove prove provenienti da tre studi che non sono ancora stati sottoposti a revisione paritaria, ma mostrano che casirivimab e imdevimab probabilmente riducono il rischio di ospedalizzazione e la durata dei sintomi nei soggetti a più alto rischio di malattie gravi, come non vaccinati, anziani, o pazienti immunodepressi. La seconda raccomandazione si basa sui dati dello studio Recovery che mostrano che i due anticorpi riducono probabilmente i decessi (che vanno da 49 in meno su 1.000 nei malati gravi a 87 in meno nei malati critici) e la necessità di ventilazione meccanica nei pazienti sieronegativi.
    Casirivimab e imdevimab, spiega il Bmj, quando utilizzati insieme, si legano alla proteina spike SARS-CoV-2, neutralizzando la capacità del virus di infettare le cellule. Il panel ha riconosciuto diverse implicazioni in termini di costi e risorse associate a questo trattamento, che possono rendere difficile l'accesso ai paesi a basso e medio reddito.
    Per questo l'Oms ha esortato le aziende produttrici e i governi a intervenire sul prezzo elevato e sulla produzione limitata della combinazione di anticorpi, e a garantire una manipolazione sicura e appropriata del medicinale . (ANSA).
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA