Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Malattie della bocca, più complicanze per i malati di cirrosi

Sforza (Sidp), Risultati interessanti ma servono altri studi

Redazione ANSA ROMA

Chi soffre di malattie della bocca ed è ammalato di cirrosi, può essere colpito da maggiori complicazioni della malattia epatica e da una mortalità più elevata. A dimostrarlo è uno studio clinico condotto dalla Aarhus University che è stato pubblicato sulla rivista scientifica Journal of Gastroenterology and Hepatology.
    Nello studio sono stati presi in considerazione 184 pazienti con cirrosi che sono stati seguiti per due anni. All'inizio della ricerca, il 26% di loro aveva carie floride, il 46% lesioni periapicali, il 27% lesioni della mucosa orale e il 68% parodontite.
    La presenza di più malattie orali contemporaneamente è risultata legata ad una maggiore incidenza di complicanze della cirrosi (46,7 % rispetto a un gruppo di controllo del 20,5%, con una maggior prevalenza di asciti, encefalopatie epatiche e sanguinamento da varici), e un maggiore valore di proteina C-reattiva (segno di una infezione batterica o virale in corso).
    Inoltre, i 2/3 dei pazienti è deceduto durante il periodo di osservazione.
    "Questo è uno studio prospettico - afferma il dottor Nicola Marco Sforza - presidente eletto della Società italiana di parodontologia e implantologia (SIdP) - in cui a differenza di altri studi precedenti sulle possibili correlazioni tra cirrosi e salute orale, oltre all'accertamento di diagnosi di cirrosi epatica conclamata eseguito dallo specialista, sono state fatte valutazioni preliminari e dettagliate della diagnosi parodontale e della presenza di malattie orali (carie, lesioni periapicali, mucositi, parodontiti) da parte di un parodontologo, coadiuvato da 3 igienisti dentali 'calibrati' per la raccolta dei dati clinici".
    "Questi aspetti di rigore metodologico della ricerca", continua Sforza, "uniti alla lunghezza del periodo di follow up (2 anni), rendono i risultati dello studio particolarmente interessanti, mostrando di fatto una correlazione tra malattie orali e complicanze, anche gravi, della cirrosi epatica"". "E' necessario sottolineare tuttavia come il disegno di questo studio e i suoi risultati non ci consentano di concludere che la presenza di più malattie orali sia la causa di una maggiore incidenza di complicanze della cirrosi oltre che di una maggiore mortalità dei pazienti - conclude Sforza - Sono necessari pertanto ulteriori studi clinici, con materiali e metodi differenti, per poter chiarire un eventuale nesso di causalità in questa correlazione clinica. 
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA