Cambiare le gomme con eccessivo anticipo rispetto alla fine della loro vita va esattamente nella direzione opposta rispetto ai concetti di economia circolare che sono tra i 'punti fermi' della strategia ambientale di Michelin.
Lo ha sottolineato il presidente e Ad di Michelin Italiana Simone Miatton durante la presentazione del Bilancio di Sostenibilità 2021, affermando che sostituire le gomme prima di arrivare a 1,6 mm di profondità del battistrada "non rappresenta solo uno spreco e un danno economico per l'automobilista ma è anche negativo per l'ambiente".
Per questo motivo la Casa di Clermond Ferrant ha avviato da tempo un'azione di sensibilizzazione nei confronti degli organi comunitari perché si arrivi a uniformare a 1,6 mm i limiti di legge in tutto il Continente. E soprattutto perché si arrivi a prove di omologazione che tengano conto anche delle risposte delle coperture in tali condizioni limite. in modo che l'utente abbia la certezza di acquistare pneumatici che sono sicuri e performanti nell'intero arco di vita. Un'azione, segnala Michelin, che ha già ottenuto dei risultati in quanto è stato introdotto il principio di 'test su pneumatici usurati' all'interno della proposta di normativa europea, la General Vehicle Safety Regulation.
Un gruppo di lavoro che è stato istituito presso la Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite per definire le procedure per realizzare questi test, i pneumatici di riferimento e le soglie di performance da rispettare. Lo scopo di questa iniziativa è triplice: stimolare il costante miglioramento della sicurezza degli automobilisti, dell'impronta ecologica di tutta l'industria dei pneumatici e del potere d'acquisto dei consumatori. Secondo, infatti, i risultati di una ricerca effettuata da Ernst&Young e commissionata da Michelin "un uso corretto e consapevole, che prevede la sostituzione dei pneumatici a 1,6 mm anziché a 3 mm, permetterebbe di evitare lo smaltimento di 128 milioni di pneumatici all'anno in Europa, ottenendo una riduzione delle emissioni di CO2 fino a 6,6 milioni di tonnellate e con un risparmio per gli automobilisti europei fino a 6,9 miliardi di euro all'anno".
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Michelin