Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Oscar, sul red carpet vincono gli abiti "social distancing"

Oscar, sul red carpet vincono gli abiti "social distancing"

Abiti vaporosi, Crocs dorate e Chloe Zhao in sneaker

NEW YORK, 26 aprile 2021, 06:11

(di Alessandra Baldini)

ANSACheck

Arrivals - 93rd Academy Awards: Carey Mulligan © ANSA/EPA

Arrivals - 93rd Academy Awards: Carey Mulligan © ANSA/EPA
Arrivals - 93rd Academy Awards: Carey Mulligan © ANSA/EPA

 Tornano il red carpet e il glamour degli Oscar nella strana edizione della pandemia tra mascherine indossate e levate, capi di alta moda, ma anche sneaker e Crocs dorati.
    Felpe e pigiami non hanno avuto posto sul tappeto rosso degli Academy Awards in onda sulla Abc con due mesi di ritardo sulla data consueta di fine febbraio. Hanno fatto invece tendenza le scollature vertiginose delle dive (il record a Maria Bakalova di "Borat") ma anche gli abiti "social distancing": la Bakalova in un Louis Vuitton candido dalla gonna di tulle oversize ha dato il via, seguita da Carey Mulligan ("Una donna promettente") in lame' dorato extralarge di Valentino, Regina King con un altro Louis Vuitton dalle maniche ampie come ali di farfalla, Angela Bassett in ALberta Ferretti con un abito nuvola rosso con gigantesco fiocco e Vanessa Kirby ("Pieces of a Woman") che sembrava una colonna rosa pallido davanti ai flash dei fotografi ma ha occupato un paio di poltrone una volta seduta a tavola. La gonna piumata di Laura Dern, una delle presentatrici, E Amanda Seyfried di "Mank", in un Armani Privé scarlatto dalla scollatura mozzafiato e la gonna plissettata da un paio di metri di diametro.

L'appuntamento dell'anno di Hollywood si e' tenuto alla Union Station di Los Angeles, uno dei poli della cerimonia, trasformata per una notte in un maxi party all'aperto per i candidati, i presentatori e i loro ospiti.
Tanto bianco: la Bakalova, Viola Davis in Alexander McQueen tagliato al laser, ma soprattutto tanto oro, dal doppiopetto Brioni di Leslie Odom Jr, candidato come miglior attore non protagonista per "One Night in Miami" e per la miglior canzone originale, ai Crocs dorati di Questlove, il direttore musicale della cerimonia. E poi Andra Day (in Vera Wang) e Laura Pausini, nel pant-suit griffato Valentino come i due smoking, uno bianco e uno nero, di Diane Warren. Tanta moda italiana. In ordine sparso, i Valentino, ma anche Bottega Veneta per Daniel Kaluuya, miglior attore non protagonista per "Judas and the Black Messiah", Dolce e Gabbana per Halle Berry, Alberta Ferretti per Angela Bassett, il Gucci premaman di Emerald Fennell (migliore sceneggiatura originale) e Giorgio Armani che ha vestito anche Glenn Close, al suo ottavo Oscar mancato per "Elegia Americana": una tunica pantaloni color blu Klein e i guanti di seta viola, omaggio alla madre dello stilista che li indossava spesso.
L'ordine di scuderia di Steven Soderbergh, il producer e regista della serata, era stato chiaro: niente felpe o pigiami come ai Golden Globes. Ma Chloé Zhao, che ha fatto la storia come prima regista donna non bianca a vincere il premio alla regia e la seconda in termini assoluti, si e' presentata in sneaker bianche e tracolla "hobo", in linea col suo personaggio: i lunghi capelli acconciati in due treccine. Con lei, Linda May e Swankie, due delle "vere nomadi" che in "Nomadland" hanno affiancato la candidata a miglior attrice, Frances McDormand, invisibile al red carpet ma che e' stata intravista con la mascherina sulla faccia accanto al marito Joel Coen. 

   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza