E' una carriera da manager della
ricerca, quella di Cristina Messa, che prima dell'incarico di
rettore dell'Università di Milano Bicocca è stata vicepresidente
del Consiglio nazionale delle Ricerche (Cnr), ed è delegata del
ministero dell'Istruzione, l'Università e la Ricerca nel
programma Horizon 2020 ed è membro del Comitato Coordinatore di
Human Technopole (2016-in corso). Nata a Monza l'8 ottobre 1961,
Messa si è laureata in Medicina e Chirurgia nel 1986 e
successivamente si è specializzata in Medicina Nucleare presso
l'Università di Milano. Dopo aver studiato per un periodo
all'estero, negli Stati Uniti e poi in Gran Bretagna, ed è al
rientro in Italia, dopo essere stata ricercatrice all'Istituto
San Raffaele di Milano, nel 2001 è diventata professore
associato nell'Università di Milano Bicocca e oridinario nel
2013. Dal 2005 al 2012 ha diretto l'unità operativa di medicina
nucleare dell'ospedale San Gerardo di Monza, che attualmente fa
parte della Fondazione Technomed dell'Università di
Milano-Bicocca, e dal 2012 al 2012 ha diretto il dipartimento di
Scienze della Salute della stessa università. Dal 2013 al 2019 è
stata rettore dell'Università di Milano-Bicocca, prima donna di
un ateneo milanese e quarta in Italia. Ha fatto parte della
Giunta della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane
(Crui) con la delega alla Ricerca. Dal 2016 fa parte del
Comitato Coordinatore di Human Technopole e dal 2017 è membro
dell'Osservatorio nazionale della formazione medico
specialistica del ministero. Autrice di oltre 180 pubblicazioni
scientifiche, nel 2014 ha ricevuto il premio Marisa Bellisario,
"Donne Ad Alta quota", un riconoscimento che annualmente è
rivolto alle donne che si distinguono per la loro
professionalità nei campi del management, delle scienze,
economia e attività sociali, sia a livello nazionale che
internazionale.
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