Vittima di atti di bullismo per
mesi all'età di tredici anni. È quanto ipotizza un'inchiesta
dei carabinieri che a Modena, coordinati dalla procura, hanno
indagato due uomini di 26 e 27 anni, insieme a due minorenni, le
cui posizioni sono al vaglio del tribunale dei minori di
Bologna. A riportare la vicenda, che sarebbe avvenuta ad inizio
anno in un paese dell'Appennino, è 'il Resto del Carlino' di
Modena. Nei confronti del 26enne era stata inizialmente emessa
un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, ma ora si trova
ai domiciliari.
L'ipotesi di reato a carico dei quattro parla di violenza
aggravata in concorso, mentre il caso giudiziario è approdato in
tribunale a Modena davanti al Gup, con prossima udienza a
settembre. Il minore presunta vittima sarebbe stato adescato dai
due giovanissimi poco più grandi di lui e convinto ad entrare
nell'abitazione di uno dei due maggiorenni, lì dove per mesi
sarebbero poi andati avanti episodi di bullismo, a quanto pare
ripresi anche con i telefonini. Decisiva la denuncia dei
genitori dopo il racconto del tredicenne. Gli inquirenti hanno
posto sotto sequestro diversi dispositivi elettronici che erano
in uso ai quattro indagati.
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