Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Geenna,annullata con rinvio la confisca dei beni di Antonio Raso

Geenna,annullata con rinvio la confisca dei beni di Antonio Raso

Provvedimento della Cassazione dopo il ricorso del ristoratore

AOSTA, 17 aprile 2023, 12:43

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La Corte di cassazione ha annullato il decreto di confisca dei beni del ristoratore Antonio Raso, coinvolto nel processo Geenna sulla 'ndrangheta in Valle d'Aosta, rinviando alla Corte d'appello di Torino per un nuovo giudizio. La confisca, che era stata disposta il 12 aprile 2021 dalla sezione misure di prevenzione del tribunale ordinario di Torino, riguardava le quote appartenenti a Raso della società che gestisce il ristorante La Rotonda di Aosta, un appartamento, un'autorimessa, due autovetture, tre conti corrente (dei quali uno al 50%) e il saldo attivo di due carte prepagate. In quel decreto i magistrati ritenevano "definitivamente accertata una sproporzione ingiustificata tra i beni per i quali si propone il sequestro e i redditi dichiarati ovvero l'attività economica" di Raso "e del suo nucleo familiare". La Dia aveva già sequestrato i beni nel dicembre 2019. Per l'eventuale revoca della misura di sorveglianza speciale di pubblica sicurezza che lo stesso decreto aveva disposto per quattro anni occorrerà invece attendere il giudizio di merito.
    Antonio Raso - difeso dagli avvocati Ascanio Donadio, Pasquale Siciliano con il professor Enrico Grosso - era stato scarcerato su ordine della Corte d'appello di Torino il 31 marzo scorso, dopo oltre quattro anni di custodia cautelare. Con lui erano tornati in libertà anche gli altri tre imputati nel processo Geenna con rito ordinario: l'ex consigliere comunale di Aosta Nicola Prettico, l'ex dipendente del Casinò di Saint-Vincent Alessandro Giachino (che si trovavano in carcere) e l'ex assessora comunale di Saint-Pierre Monica Carcera (che era ai domiciliari). Per loro quattro la Cassazione il 24 gennaio scorso aveva disposto l'annullamento con rinvio della sentenza di condanna emessa dalla Corte d'appello di Torino il 19 luglio 2021.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza