La Sezione Lavoro della Cassazione,
giudicando su un caso patrocinato dall'avvocato Andrea Bava
dell'Associazione delle Vittime del dovere, ha rimesso alle
Sezioni Unite della Suprema Corte la questione della piena
applicabilità delle tutele prevista dal Dpr 181 del 2009 per le
vittime del terrorismo ante
2004 anche a tutte le altre categorie escluse. Lo fa sapere
l'associazione, che da anni chiede proprio tale equiparazione.
La decisione è stata presa partendo da un orientamento
contrario, che ad avviso del collegio presanta però "talune
criticità". "Confidiamo nella celere risoluzione di questa
annosa questione", afferma la presidente dell'associazione
Emanuela Piantadosi, "ringraziamo Andrea Bava per la sua
pionieristica professionalità in controversie e criticità
apparentemente insormontabili per le famiglie delle Vittime e
perché grazie alla sua competenza riesce a ottenere giustizia
per il singolo e a fornire giurisprudenza per tutta la categoria
delle Vittime del Dovere".
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