"Nei fine settimana siamo alle
solite: un flusso di auto che invade il centro storico, via
Cervantes, via Medina, Sant'anna dei Lombardi, via de Pretis, e
tutte le zone adiacenti, acuendo le criticità del trasporto
pubblico, dai tassisti, ai bus di linea, con una Napoli invasa
da pullman turistici, una città piena di smog". A sottolinearlo,
in una nota, è il tassista-sindacalista Guido Savastano che
aggiunge: "Si improntano campagne elettorali sul cosiddetto
'green' ma l'aria irrespirabile. Sono stati spesi soldi pubblici
per le ZTL ma registriamo un nulla di fatto, sono tutte
'disattivate'. In sostanza, nonostante i cantieri per il Giro
d'Italia sìano terminati, nulla è cambiato nel centro storico
della nostra città".
Il sindacalista ricorda i danni che questa situazione sta
provocando ai tassisti: "L'utenza scende dalle nostre auto,
quando si imbottigliano nel traffico, e per noi questo
rappresenta un grosso danno economico. Il Comune di Napoli
chiede alla categoria taxi di prolungare i turni con ordinanze
sindacali ma non riesce a capire, nonostante sia stato
evidenziato all'assessore ai trasporti e al dirigente del corso
pubblico di Napoli, che siamo nell'impossibilità di arrivare nei
nostri stalli solo per colpa del traffico. E - conclude -
l'utenza si lamenta dell'attesa per noleggiare un taxi, la colpa
non è del tassista, ma tutta del traffico cittadino".
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