Dopo un sit-in di protesta, in
piazza Mario Pagano, i lavoratori della vigilanza privata e dei
servizi fiduciari hanno chiesto, stamani a Potenza, in un
incontro con il prefetto Michele Campanaro, il rinnovo del
contratto collettivo di lavoro, scaduto da sei anni.
Dinanzi la Prefettura erano presenti lavoratori di diverse
aziende lucane e i segretari regionali di Cgil, Angelo Summa,
Cisl, Vincenzo Cavallo, e Uil, Vincenzo Tortorelli, che hanno
ricordato le richieste, inattese, dopo la chiusura negativa di
una prima trattativa, datata 18 marzo. In particolare gli
addetti ai servizi di vigilanza armata e non armata hanno
sottoposto all'attenzione del governo "la necessità di vedere
rinnovato il contratto, il mancato adeguamento dei salari e le
condizioni insostenibili nello svolgimento del lavoro".
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