(ANSA) - TORINO, 26 OTT - Sarà una maratona esaltante e dura
allo stesso tempo quella che attende Jannik Sinner lanciato alla
conquista in extremis di un posto utile per le Atp Finals di
tennis. Dopo il trionfo ad Anversa il campione in erba di San
Candido affronterà un impegnativo rush finale per poter
rientrare tra i magnifici otto che scenderanno in campo al
Palasport Olimpico di Torino dal 14 al 21 novembre.
In attesa di guadagnarsi il pass, Sinner ha avuto intanto la
soddisfazione di ricevere la prima convocazione in Coppa Davis
chiamato insieme con Berrettini, Fognini, Sonego e Musetti,
anche lui esordiente, per la finali dello storico torneo in
programma a Torino la settimana dopo le Finals. L'Italia
affronterà nel proprio girone Usa e Colombia e solo la vincente
passerà ai quarti.
Nelle strada per le Atp Finals, il talento altoatesino si
trova in decima posizione nella speciale classifica che
qualifica i primi otto (in realtà i primi nove per la sicura
rinuncia di Rafael Nadal) scavalcando Cameron Norrie e
portandosi a quota 2.845 punti. Decisivi per le sorti del
giovane talento altoatesino i prossimi due tornei, quello di
Vienna e di Parigi Bercy: oggi già in campo nella capitale
austriaca il polacco Hubert Hurkacz, che ora occupa l'ultimo
posto utile per Torino, ed è stato sconfitto in tre set da Andy
Murray.
Oggi è il turno di Sinner atteso da un primo turno contro il
gigante Opelka che spara ace a raffica e non dà ritmo. E se
tutto va bene la rotta di collisione con Casper Ruud nei quarti
di finale, una specie di primo spareggio tra aspiranti 'masters'
delle Nitto ATP Finals. Dall'altra parte del tabellone Matteo
Berrettini potrebbe tagliare la strada a Hubert Hurkacz, l'altro
grande rivale di Sinner nella corsa a uno dei primi otto posti
della classifica stagionale.
"Andiamo a Vienna - afferma Sinner appena diventato numero 11
del ranking Atp - dove saranno condizioni diverse. Quest'anno
non è stato facile confermarsi per due settimane di fila. Per
esempio ho vinto a Washington, ma poi ho perso a Toronto. Sto
facendo sì che ciò non accada. Ovviamente ci penso alle Finals,
e mi piacerebbe qualificarmi. Ogni giocatore sente la pressione,
ma quando scendi in campo devi concentrarti esclusivamente sul
match. Solo così è possibile non pensarci".
Le Atp Finals riuniscono i migliori otto tennisti di
singolare e di doppio: tale punteggio viene calcolato tenendo
conto della partecipazione e dei risultati ottenuti in almeno 18
manifestazioni del Grande Slam, dell'Atp e della Coppa Davis. In
caso di impossibilità a partecipare per infortunio subentra il
primo atleta meglio piazzato dal nono posto in poi. Questa
formula garantisce un riconoscimento non solo a chi si è
aggiudicato i grandi tornei, ma anche a chi ha dimostrato grande
regolarità durante la stagione.
Al momento sono qualificati Novak Djokovic, Daniil Medvedev,
Stefanos Tsitsipas, Alexander Zverev, Andrey Rublev e Matteo
Berrettini. A giocarsi gli ultimi due posti sono rimasti Casper
Ruud con 3015 punti, Hurkacz (2955), Sinner (2845) e Cameron
Norrie con 2795 . Chi vincerà in Austria prenderà 500 punti, il
finalista 300 e i semifinalisti 180. Poi, l'ultima sfida prima
di Torino: lunedì prossimo prenderà il via l'ultimo Masters 1000
della stagione, quello di Parigi-Bercy che ha una dotazione
doppia di punti rispetto a Vienna: chi vince a Parigi prende
1000 punti, il finalista 600, i semifinalisti 360 e gli
sconfitti ai quarti 180. (ANSA).