(ANSA) - NAPOLI, 29 LUG - "Dal 2019 ho vissuto due eventi di
grande trasformazione che hanno inciso sull'economia e la
politica di Hong Kong: le proteste dal luglio 2019 e poi la
pandemia. Hong Kong vive un periodo di trasformazione economica
e sociale, ma resta un centro di attrazione molto forte per le
imprese internazionali, e anche dal punto di vista culturale.
Abbiamo una grande collaborazione con le istituzioni culturali,
le università e con un ceto intellettuale che è fortemente
occidentalizzato. E in questo quadro c'è una grande interesse
per l'Italia". Lo ha detto all'ANSA Stefano Fossati, direttore
dell'Istituto italiano di cultura di Hong Kong, a margine della
Conferenza in corso a Napoli.
"Ovviamente l'Opera italiana è il grande veicolo della
cultura italiana", ma tra le attività dell'Istituto c'è stato
una grande partecipazione per una retrospettiva su Fellini, "e
quest'anno faremo una retrospettiva su Pasolini con 14 film e
documentari", oltre al grande interesse per il design, ha
aggiunto Fossati. (ANSA).
