Città energeticamente
autosufficienti, necessariamente basate sull'elettrificazione -
a garanzia di una riduzione delle emissioni e del ricorso alle
fonti fossili -, ricche di verde, con servizi eccellenti e una
gestione responsabile dei rifiuti, in cui il sistema dei
trasporti pubblici e privati sia basato su veicoli elettrici. E'
questo il modello del futuro, le cosiddette "città arcipelago",
ovvero, comunità che vivono un alto grado di autosufficienza e
una forte spinta alla qualità della vita che pone la persona al
centro del modello di sviluppo. E' questo uno dei temi che verrà
affrontato da "Raccontiamo la città , sostenibile", un evento
organizzato da Abb il 22 febbraio, durante il quale diversi
player del settore si confronteranno sullo sviluppo delle città
arcipelago e sul modello sostenibile che le supporta.
"E' evidente - sostiene Abb - come l'evoluzione delle tante
transizioni che stiamo vivendo (energetica, digitale, ecologica)
rappresenti oggi una straordinaria opportunità per guidare le
nostre città verso contesti più vicini ai bisogni degli
individui e a un modello più sostenibile". La città del futuro,
infatti, "non può che essere sostenibile e la sua progettazione
deve partire dalla convergenza di conoscenze che portino a
costruire un tessuto urbano nuovo in cui devono fondersi
architettura, energia, mobilità, efficientamento e socialità".
Questi mega-trend "stanno creando sacche ad alto tasso di
crescita nel mercato dell'elettrificazione, come data center,
mobilità elettrica ed edifici commerciali", spiega il gruppo,
evidenziando come "l'uso dell'elettricità crescerà a velocità
doppia rispetto a qualsiasi altra forma di energia" e ricordando
che l'azienda investe circa il 3% dei propri ricavi annuali in
attività di ricerca e sviluppo con l'obiettivo di fornire "una
distribuzione elettrica sicura, intelligente e sostenibile"
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