Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

L'amianto causa ancora oltre 3mila morti all'anno in Italia

L'amianto causa ancora oltre 3mila morti all'anno in Italia

Ad aggravare il bilancio nel 2020 è subentrato il Covid-19

ROMA, 28 aprile 2021, 17:28

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

(di Marco Assab) Ventinove anni fa la legge 257/92 metteva al bando l'amianto in Italia, ma di amianto si continua a morire. Ogni anno si stimano per difetto oltre tremila vittime ed è una certezza come nel 2020, ad aggravare il bilancio, sia subentrato il Covid-19, che ha inciso su questi soggetti fragili, portando l'Ona (Osservatorio nazionale amianto) a stimare in 7mila il numero complessivo di decessi nell'anno.
    Cruciale e ben lontano dall'essere risolto il problema dello smaltimento. Stando ai dati della Società italiana di medicina ambientale, nel Bel Paese esistono ancora 96.000 siti contaminati e più di 370.000 strutture contenenti amianto censite dalle Regioni, tra cui oltre 2.400 scuole a rischio.
    Numeri e problemi al centro di un webinar organizzato dall'Anmil (Associazione fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro), con il patrocinio dell'Ilo (Organizzazione internazionale del lavoro).
    Diverse le proposte discusse e contenute in una lettera aperta indirizzata a governo e Parlamento, firmata da associazioni delle vittime, sindacati, ambientalisti, sindaci, medici, università: estensione del Superbonus 110% direttamente alla bonifica dell'amianto negli immobili privati; pieno utilizzo delle risorse Inail per la bonifica dell'amianto nei processi produttivi e negli impianti industriali, commerciali e agricoli, alzando la copertura del contributo al 100%; finanziamento della ricerca per la cura dei tumori asbesto correlati, a partire dal mesotelioma; rendere più dignitose le attuali prestazioni del Fondo per le vittime dell'amianto; riconsiderare i tempi di accesso alle prestazioni previdenziali per i malati e gli esposti all'amianto.
    Il tema - è stato spiegato - va inserito nel più ampio contesto della sicurezza sui luoghi di lavoro, partendo da un dato: "Per ogni euro annualmente investito in prevenzione, le imprese hanno un ritorno economico di circa 2,20 euro", ha affermato il direttore dell'ufficio Ilo Italia e San Marino, Gianni Rosas. Viene quindi ribaltata nettamente l'idea secondo la quale investire su salute e sicurezza sul lavoro sarebbe un costo aggiuntivo.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza