Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cime Bianche: Minelli, l'avvocatura non ha dato un via libera

Cime Bianche: Minelli, l'avvocatura non ha dato un via libera

"Va verificata coerenza del progetto con il quadro normativo"

AOSTA, 17 marzo 2023, 08:36

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Nelle conclusioni del parere dell'avvocatura regionale sul prospettato impianto a fune nel vallone di Cime Bianche si evidenzia "che sono necessarie verifiche non solo in ordine alla sostenibilità ambientale ed economico-finanziaria dell'ipotizzato collegamento, ma anche alla coerenza del progetto con il quadro normativo. In buona sostanza il nodo della questione non ci pare essere sciolto: il parere dell'avvocatura non rappresenta quindi, dal punto di vista dei vincoli normativi, il via libera al collegamento". Lo scrive in una nota Chiara Minelli (Pcp) anche a nome della collega Erika Guichardaz.
    Rispetto al parere fornito, aggiunge la consigliera regionale, "ci riserviamo di fare gli opportuni approfondimenti, ma ad un primo esame emerge che per il caso specifico delle Cime Bianche, come abbiamo più volte sottolineato, vale il divieto di realizzare impianti di risalita stabilito dal decreto ministeriale del 17 ottobre 2007 - che detta, appunto, 'Criteri minimi uniformi per la definizione di misure di conservazione relative a Zone speciali di conservazione (Zsc) e a Zone di protezione speciale (Zps)' -, rispetto a deroghe previste dalla antecedente l.r. n. 8 del 21 maggio 2007. Il parere dell'avvocatura non contesta infatti l'applicabilità per la Regione Valle d'Aosta del d.m. del 2007, ma afferma che anche le disposizioni regionali, quali la legge n. 8 citata e le successive deliberazioni, fra cui la dgr 1087/2008, sono da prendere in considerazione. Quest'ultima risulta però risulta perfettamente in linea con i divieti del d.m.". 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza