(ANSA) - TERNI, 14 APR - "Terni è un grande polo industriale
e produttivo che può rappresentare, in vista della riconversione
green dello stabilimento Ast e del recupero del polo chimico, un
grande esempio per tutto il Paese di quello che si può fare": lo
ha detto il ministro delle Imprese e del made in Italy Adolfo
Urso in occasione della sua visita a Terni. Dove ha incontrato i
vertici e gli associati di Confindustria ed ha visitato lo
stabilimento dell'azienda siderurgica guidata da Giovanni
Arvedi.
Tra gli appuntamenti anche l'inaugurazione del comitato
elettorale del candidato sindaco del centrodestra Orlando
Masselli.
Sul futuro di acciaieria e polo chimico, Adolfo Urso ha
spiegato di avere incontrato in queste settimane "la presidente
Tesei e gli assessori". "Tutti siamo impegnati in piena sinergia
sull'accordo di programma di Ast - ha detto - e stiamo
monitorando le risorse che possiamo mettere in campo anche alla
luce della nuova normativa sugli aiuti di Stato da parte
dell'Unione europea. A breve incontrerò a Roma, al tavolo sulle
acciaierie di Terni, sia l'azienda sia i sindacati per fare il
punto insieme su quello che il mio ministero può mettere in
campo per supportare l'impegno finanziario significativo
dell'impresa nella riconversione industriale del polo
dell'acciaieria, per produrre un acciaio più competitivo e di
grande qualità, green, e diventare un modello anche per altri
poli produttivi italiani".
Urso ha parlato anche della chimica ternana. "Ci siamo già
incontrati con la Regione a Roma - ha ricordato - per definire
una politica per il recupero del polo. Ho insediato al ministero
il tavolo della chimica, insieme al ministro dell'Ambiente e
dell'energia Pichetto Fratin, perché ritengo che si debba
sviluppare per la prima volta una politica industriale per la
filiera della chimica italiana. E l'impegno da noi messo in
campo per la chiusura della raffineria Isab di Priolo, decisiva
per il rifornimento di tutta la chimica nazionale, sta a
dimostrare quale sia il nostro sforzo. Con la chimica e la
siderurgia è nata l'industria italiana e ancora oggi, in
un'ottica green, sono fondamentali per la riconversione
industriale dell'Europa". (ANSA).