(ANSA) - SPOLETO (PERUGIA), 08 MAR - L'esigenza "prioritaria"
dell'istituzione in Umbria di una Rems, residenza per
l'esecuzione delle misura di sicurezza per detenuti
psichiatrici, e di compiere "uno sforzo per rafforzare la
presenza di medici specialistici, soprattutto psichiatri, nelle
carcere umbre, sono stati i temi evidenziati nel confronto tra
la presidente della Regione Donatella Tesei e il garante per le
persone sottoposte a misure restrittive, Giuseppe Caforio, che
hanno partecipato alla visita al carcere di Spoleto con il
sottosegretario alla Giustizia Andrea Ostellari.
"Esprimo vivo apprezzamento per la visita dell'esponente
governativo che ha voluto incontrare i vertici dei carceri di
Spoleto e Terni insieme alla presidente Tesei e all'assessore
alla Salute Luca Coletto" ha detto all'ANSA l'avvocato Caforio.
"E' stata l'occasione - ha aggiunto - per avere colloqui diretti
con i detenuti e in particolare quelli sottoposti all'alta
vigilanza nonché con i responsabili delle strutture sanitarie
delle carceri dove si evidenziano le situazioni di maggiore
criticità".
Il Garante ha quindi sottolineato di avere "molto apprezzato
le parole della presidente Tesei che ha ricordato come in Umbria
il 65 per cento dei detenuti provenga da altre regioni". "La
governatrice - ha aggiunto - ha anticipato che nell'ambito del
confronto sull'autonomia differenziata intende chiedere
interventi economici straordinari per i servizi di assistenza
sanitaria nelle carceri. Il tema delle risorse finanziarie per
la sanità dei detenuti sarà inserito nel confronto immediato sui
Livelli essenziali delle prestazioni, Lep, per risolvere
problemi ormai atavici nelle carceri".
Caforio ha poi evidenziato la "totale intesa tra la presidente
della Regione e il Garante in ordine alle priorità". "E su
questo con Tesei - ha concluso Caforio -provvederemo a stilare
un piano di priorità per punti per risolvere i problemi più
attuali". (ANSA).