(ANSA) - PERUGIA, 04 MAR - "Non è la diminuzione in valore
assoluto in sé a preoccupare, perché il numero dei giovani in
Italia è in flessione anno dopo anno, ma il fatto che questo
calo sia molto più forte dell'invecchiamento della popolazione e
che prosegua in modo incessante": è quanto osserva Giorgio
Mencaroni, presidente della Camera di commercio dell'Umbria,
commentando i dati di un'indagine svolta dallo stesso ente
camerale dalla quale emerge che tra il 2019 e il 2022 si è
registrata una flessione media nazionale di imprese giovanili
del 6,8%, e del 10,2%, in Umbria. "I dati - sottolinea Mencaroni
- fanno emergere evidenti criticità sulla vocazione
imprenditoriale dei giovani. Le ragioni sono molteplici e vanno
dai costi che sono cresciuti - anche quando non quelli diretti,
certamente quello indiretti - alla tradizionale difficoltà
italiana sul passaggio generazionale, ai maxi rincari" che
"comprimendo i margini di guadagno, hanno sconsigliato non pochi
giovani ad aprire un'attività imprenditoriale. E c'è certamente
anche da verificare la qualità e la quantità degli incentivi,
sia a livello nazionale che nelle regioni".
Secondo Mencaroni "la la battaglia sulla propensione
imprenditoriale dei giovani è anche culturale e di qualità dei
servizi di supporto, tutoraggio, accompagnamento, manageriali.
L'attenzione della Camera di commercio dell'Umbria al tema dei
giovani - dice - è stata sempre alta e, tra le tante iniziative
che potrei menzionare, cito il fatto che nei prossimi mesi verrà
rilanciata l'attività dello 'Sportello Nuove Imprese', un
servizio di orientamento e supporto alla creazione di impresa
rivolto in particolare ai giovani. inoltre da anni la Camera di
Commercio lavora a stretto contatto con gli Istituti superiori,
collaborando con i docenti nella progettazione di laboratori e
percorsi di cultura imprenditoriale e avvalendosi anche della
partnership di enti e associazioni che hanno specifiche
professionalità in questo campo. Credo che, a pieno titolo, in
Umbria la partita dell'imprenditorialità giovanile vada
inscritta in un pacchetto organico di misure a favore dei
giovani sui quali deve condensare l'impegno di tutte le
istituzioni ed enti". (ANSA).