"Italia condannata dal Comitato
Onu per il mancato riconoscimento e l'inadeguata tutela della
figura del caregiver. In Umbria occorre accelerare per
l'approvazione della legge sulle politiche familiari, che colma
il vuoto normativo nazionale": lo chiede la consigliera
regionale della Lega Paola Fioroni.
"Di recente - spiega la vice presidente dell'Assemblea
legislativa - il Comitato Onu, chiamato a decidere in merito a
una sentenza, ha certificato che in Italia 'le famiglie con
persone disabili sono discriminate', poiché i caregiver, ovvero
chi si prende cura di persone con disabilità e non
autosufficienti, mancano di riconoscimento giuridico dello
status sociale della loro figura. L'Umbria potrebbe essere una
delle poche regioni del nostro Paese ad adeguarsi alle direttive
internazionali e quindi procedere al riconoscimento della figura
del caregiver, attraverso l'approvazione della legge sulle
politiche familiari che ci auguriamo proceda più speditamente
nella Commissione competente. In particolare il dispositivo
normativo prevede il riconoscimento della figura del caregiver
familiare in quanto componente informale della rete di
assistenza alla persona e risorsa del sistema integrato dei
servizi socio-sanitari e ne valorizza le funzioni".
"Invito le forze politiche di maggioranza - conclude Paola
Fioroni - a sostenere quanto prima l'approvazione della proposta
di legge nella Commissione regionale competente e consentire,
fra le altre cose, finalmente il riconoscimento della figura del
caregiver, ad oggi solo beneficiario di risorse economiche
stanziate a livello nazionale ma con numerosi vulnus attuativi".
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