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Musetti, in Coppa Davis possiamo puntare in alto

Il tennista azzurro è alla prima convocazione

TORINO ANSAcom

Una squadra giovane e promettente, che può puntare in alto: Lorenzo Musetti è fiducioso sulle chances dell’Italia nella Coppa Davis che avrà le sue prime fasi la prossima settimana a Torino, dopo le Atp Finals. Il tennista è intervenuto oggi al grattacielo Intesa Sanpaolo in un incontro dal titolo ‘Le parole del mio tennis’.
“La nostra è una squadra molto giovane - ha aggiunto Musetti, alla prima convocazione in Coppa Davis - Fabio (Fognini) è un pilastro di esperienza e di talento, la sua figura è molto importante in questo gruppo. D’altra parte abbiamo Jannik Sinner e Lorenzo Sonego, due giovani che hanno dimostrato di essere molto forti e hanno avuto risultati magnifici”.
Quanto alle proprie ambizioni, Musetti sogna in grande: “È stata una stagione con un po’ troppi cali dovuti allo stress - ammette - ma se imparerò a mantenere tutto l’anno il livello che ho avuto da Acapulco a Parigi (dove ha raggiunto rispettivamente le semifinali e gli ottavi, strappando due set a sua maestà Novak Djokovic, ndr) sono sicuro di riuscire a entrare nella Top50. E da lì, scalare il ranking fino ai primi al mondo”. Per tornare, questa volta da protagonista, alle Atp Finals.

In collaborazione con:
Intesa Sanpaolo

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