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Road show Roma Expo 2030 a Copenaghen

Road show Roma Expo 2030 a Copenaghen

Missione per la presentazione del progetto guidata da Orizio

ROMA, 07 dicembre 2022, 11:43

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Guidata da Andrea Orizio, inviato speciale Europa della candidatura di Roma Expo 2030, si è svolta a Copenaghen una missione per la presentazione del progetto che vede la capitale italiana al centro di un programma per la sostenibilità ambientale a 360 gradi e per una strategia virtuosa all'insegna dell'economia circolare, chiamando i partner a collaborarvi senza schemi rigidi, puntando piuttosto sulla qualità della partecipazione di ciascuno nelle forme ritenute più opportune per fare di Expo 2030 un nuovo modello di impegno comune, in modo concreto.
    Al centro della fitta agenda di incontri a Copenaghen - si legge in una nota dell'ambasciata d'Italia - attenzione è stata data in particolare allo strumento della cooperazione accademica, fulcro attivo e creativo di Roma 2030: gli atenei italiani sono infatti volano di progettualità già in via di realizzazione, ridisegnando e ripensando lo spazio urbano di aree riqualificate o da riqualificare a beneficio delle collettività. Non solo Roma o Tor Vergata, designata sede del progetto, ma città e luoghi che potranno usufruire delle buone pratiche e dei suggerimenti provenienti dalle nostre università e dagli altri partner che si uniranno sulla proposta italiana per Expo 2030. Rappresentando un lavoro che vede coinvolte l'Università Cattolica di Milano, gli atenei di Tor Vergata, La Sapienza e Roma Tre nonché la Luiss, i professori Alessio D'Amato, Bruno Botta, Guido Resta e Raffaele Marchetti hanno accompagnato l'introduzione dell'ambsciatore Orizio sugli aspetti più rilevanti della candidatura, mettendo a loro volta in luce le possibilità di collaborazione bilaterale nell'approntare un sistema sostenibile per grandi eventi, guardando a diverse opportunità di sviluppo per singoli settori ( fra cui gestione e prevenzione dei rifiuti, trattamento della bio-massa, politiche per eliminare sprechi di risorse in ogni campo, valutazione degli impatti sociali, etc.).
    Le proposte sono state apprezzate e condivise dai diversi interlocutori (Danish Business Authority, Danish Industry, Ministero degli Affari Esteri, Dipartimento per l'Ambiente e la ricerca/ Sostenibilità, Ministero dell'Ambiente), con uno scambio proficuo di prospettive e disponibilità. L'inviato speciale Orizio ha raccolto particolare interesse da parte danese per la sostenibilità, la libertà progettuale e la visione inclusiva della proposta italiana.
    Importante è emersa, nel corso della visita, anche la prospettiva legata alla collaborazione bilaterale in vista di ulteriori rafforzamenti dei canali economici. La sintonia sulla necessità di vedere attraverso la lente della sostenibilità, infatti, trova Italia e Danimarca già predisposte a divenire partner privilegiati e ad entrare in nuovi scambi sulla base delle esperienze che molte aziende, nei due Paesi, hanno nel frattempo sviluppato, come è risultato anche dall'analisi fornita dal direttore ITA, Andrea Mattiello, e dalla segretario generale della Camera di Commercio Italo-danese/Danitacom, Chiara Dell'Oro.
    Strumento utile a facilitare tali attività potrà essere, fra l'altro, la condivisione dei risultati di ricerche ed approfondimenti prodotti dalla vasta rete di universitari, ricercatori e scienziati cui le imprese potranno rivolgersi: in questa direzione, il Dr. Shiva Loccitano ha illustrato le grandi opportunità già offerte dal network italiano costituito fra l'altro da 64 istituti di istruzione superiore, 15 Enti pubblici di ricerca, 13 istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, 3 fondazioni ( Net-val), il quale funziona efficacemente da forum per la cooperazione e lo scambio di informazioni sull'istruzione superiore e le politiche di ricerca. L'inviato speciale Europa Roma EXPO 2030 Orizio ha evidenziato come da parte danese sia stato accolto con particolare favore l'approccio integrato tra istituzioni, mondo imprenditoriale ed accademico che ha caratterizzato il Road Show.
   

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