(ANSA) - PALERMO, 17 MAG - È stata organizzata dall'Istituto
italiano di Cultura di Atene la mostra di pittura dal titolo
"Pier Paolo Pasolini: riempire l'assenza di un volto". In
esposizione: opere pittoriche dell'artista di Sciacca (Ag)
Franco Accursio Gulino.
L'esposizione sarà visitabile fino al prossimo 16 giugno.
L'evento conclude le iniziative intraprese nel 2022
dall'Istituto italiano di Cultura in collaborazione con la
Scuola Italiana di Atene e con l'Università Nazionale
Capodistriana per celebrare il centenario della nascita del
grande intellettuale italiano.
"Le opere esposte - dice Gulino - testimoniano il mio impegno
di ricerca dedicato a Pasolini attraverso una meditazione
complessa e sofferta della sua vicenda umana e artistica".
Gulino racconta di avere scoperto e di essersi appassionato
all'opera artistica di Pier Paolo Pasolini nel 1963 quando,
appena quattordicenne, vide 'La Ricotta', l'episodio diretto
dallo scrittore e regista nel film "Ro-Go-Pa-G", nel quale
Pasolini mise in scena la sua potente riflessione su Gesù
Cristo. Il titolo del film indica le iniziali dei registi
Roberto Rossellini, Jean-Luc Godard, Pier Paolo Pasolini e Ugo
Gregoretti, che diressero un episodio ciascuno.
Da anni Franco Accursio Gulino ha dedicato il suo impegno
artistico e la sua produzione pittorica ai migranti e alle
tragedie dei ripetuti naufragi che si sono verificati nel
Mediterraneo.
"Pasolini - conclude Gulino - rivolgeva la sua attenzione
agli ultimi, ai derelitti, agli emarginati: ebbene, anche per me
queste figure sono il punto di osservazione rivelatore
dell'intera umanità: delle sue fragilità, delle sue debolezze,
delle sue solitudini, delle sue contraddizioni, delle sue
paure". (ANSA).