(ANSA) - VICENZA, 20 MAR - L'utile netto della Bcc di Verona
e Vicenza nell'esercizio 2022 ha raggiunto il 32,34 milioni
contro i 12,2 dello scorso anno, mentre il rafforzamento
patrimoniale ha consentito ai fondi propri di raggiungere i 300
milioni. Lo si legge nell'ultima relazione di bilancio
dell'istituto di credito presieduto da Flavio Piva, che
evidenzia anche un aumento del 3,4% della raccolta diretta (a
quasi 2,5 miliardi) e una crescita degli impieghi a 1,78
miliardi (+3,25%), con masse amministrate che superano i 5,5
miliardi.
Oggi delle 54 filiali della banca 30 si trovano nell'area
territoriale di Vicenza e 24 in quella di Verona e nel prossimo
biennio saranno aperte altre due sedi, una a Peschiera sul Garda
(Verona) e l'altra a Rosà (Vicenza). "Stiamo lavorando in questi
mesi ad un nuovo progetto di fusione con Bcc Patavina - ricorda
Piva - che ci consentirà un ulteriore salto di qualità per la
risposta al territorio. Per ora abbiamo avuto riscontri positivi
dai soci e dal mondo delle imprese e questo - conclude - ci
incoraggia a proseguire l'iter". (ANSA).