(ANSA) - CATANIA, 28 GEN - La prima mondiale di 'Istoria di
Sant'Agata', con musiche di Giovanni Sollima su libretto dello
scrittore e giornalista Filippo Arriva, liberamente rifatto al
quasi omonimo poema del Quattrocento in "volgare illustre
siciliano" dal catanese Antoni d'Oliveri, andrà in scena il
prossimo 1 febbraio al Teatro Massimo Bellini di Catania. E' la
coproduzione dell'Ente lirico, con orchestra, coro e tecnici, e
dello Stabile di Catania, che ne cura l'allestimento, per
rendere omaggio alla Santa Patrona della città. Sul podio
Salvatore Percacciolo, la regia è di Alessandro Idonea, maestro
del coro Luigi Petrozziello; voce solista il soprano Chiara
Notarnicola; voci recitanti gli attori Abela, Franz Cantalupo,
Salvo Disca, Evelyn Famà, Franco Mirabella, Manuela Ventura.
"Istoria di Sant'Agata" porta in scena popolani e pescatori
catanesi che, assediati dai pirati turchi, rievocano la propria
vita, ma poi, per darsi coraggio e ottenere un miracolo,
recitano la storia di Sant'Agata. Un Oratorio che unisce momenti
sinfonici, cori per canto e in prosa, arie per soprano,
recitazione e cori in prosa. I cori in musica sono liberamente
tratti dal poema 'Istoria di la translacioni di S. Agata', del
1475, che narra in lingua siciliana quattrocentesca la
traslazione, da Gerusalemme a Catania, del corpo della Vergine e
Martire e i suoi miracoli.
La musica di Giovanni Sollima unisce tutti i momenti in un
Oratorio con la presenza di elementi rituali alternati ad altri
ipnotici. E c'è il testo in una lingua siciliana quattrocentesca
affascinante, di grande forza e suggestione. 'Istoria di
Sant'Agata' è scritta in quel volgare illustre siciliano che
volle, fin dal secolo XIV, elevarsi a lingua e che continuò ad
essere usata nel Seicento.
"Fede e storia - osserva Giovanni Cultrera di Montesano,
Sovrintendente del Bellini - si sublimano qui nella bellezza
della musica e della parola: per la tradizione religiosa quello
delle spoglie di Agata in patria è un ritorno mistico e
salvifico, ora affidato alla rilettura di due autori di chiara
fama come il palermitano Sollima e il catanese Arriva". (ANSA).
'Istoria di S. Agata' di Sollima e Arriva al Bellini di Catania
Prima mondiale il 1/2, 'Oratorio' tratto da poema del '400
