"Giovanni Falcone al cinema - Una
vita da giudice senza le parti noiose" è il titolo del libro
dell'avvocato Carmelo Franco, edito da Torre del Vento, (pagine
117; 14 euro) che verrà presentato sabato 3 dicembre, alle ore
10,30, nei locali del CidmA (Centro Internazionale di
Documentazione della Mafia e del Movimento Antimafia) di
Corleone. Il libro ripercorre la lunga carrellata di opere
cinematografiche e non, che hanno raccontato la figura di
Giovanni Falcone e la mafia, analizzandone la modalità e gli
effetti comunicativi sulla costruzione dell'immaginario
collettivo.
Alla presentazione prenderanno parte, oltre all'autore il
direttore della scuola di cinema indipendente "Piano Focale",
Giuseppe Gigliorosso, il giornalista Salvatore Cusimano e la
responsabile didattica del "Laboratorio della Legalità" Maria
Elena Bagarella. L'incontro sarà moderato da Pippo Cipriani,
coordinatore del progetto "Una biblioteca diffusa per Corleone.
L'evento è organizzato in collaborazione con l'associazione
Intus Corleone e L'IISS Don G. Colletto di Corleone e vedrà la
presenza delle classi VC e IV L i cui ragazzi sono coinvolti nei
percorsi di formazione dei PCTO volti rispettivamente alla
valorizzazione territoriale attraverso lo storytelling e alla
realizzazione di
una biblioteca nell'ambito dell'iniziativa "Libri bene comune"
"Quello fra la settima arte e la nostra storia, recente e
passata, è sempre stato un rapporto prolifico e complesso al
tempo stesso. - afferma l'autore - La narrazione cinematografica
si approccia spesso a quei personaggi che, per la loro statura o
per gli avvenimenti di cui sono stati protagonisti, sollecitano
la fascinazione popolare. Tuttavia, il cinema ha il compito non
sempre facile di coniugare estro artistico e fedeltà, nel
tentativo di non cadere in pericolose semplificazioni".
"Appare curioso notare - aggiunge Franco - come Falcone sia
entrato nella galleria di quei personaggi della storia italiana
a cui il cinema si è più accostato: la sua figura si colloca,
infatti, ai primi posti di un'ipotetica classifica delle
personalità del nostro passato più rappresentate nel piccolo e
grande schermo. Tuttavia, quella di Falcone è una figura a cui è
complesso approcciarsi, e per le intricate vicende che hanno
scandito la sua vita di magistrato, e per il suo fondamentale
lascito professionale alle generazioni future. La sua storia,
quindi, si intreccia agli avvenimenti di cui è stato partecipe
in una matassa difficile da sbrogliare".
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