"Se adesso lo Stato dovesse,
insipientemente, abbandonare Giuseppe Cimarosa, ma sono sicuro
che non avverrà, lo Stato farebbe vincere, magari non in maniera
intenzionale, Cosa Nostra". Lo ha detto il Presidente della
Commissione nazionale antimafia Nicola Morra incontrando a
Castelvetrano Giuseppe Cimarosa. Il figlio di Lorenzo Cimarosa,
il primo pentito della famiglia di Matteo Messina Denaro, a fine
mese, insieme alla mamma e alla nonna, dovrebbe lasciare la casa
dove abita, dopo la confisca definitiva in Cassazione. L'Agenzia
per i beni confiscati gli ha infatti notificato il provvedimento
di sgombero. "Ci siamo attivati e le istituzioni stanno
rispondendo per il momento bene. Ma bisogna sempre insistere ed
essere prudenti", ha concluso Morra.
Sarebbe stato proprio Giuseppe Cimarosa a convincere il padre
Lorenzo, indicato come il cassiere del boss latitante Matteo
Messina Denaro, a pentirsi. Dopo l'avvio della collaborazione
con la giustizia di Cimarosa, i figli Giuseppe e Michele, la
mamma Rosa Filardo e la nonna Rosa Santantelo (sorella della
mamma di Matteo Messina Denaro) hanno scelto di rimanere a
vivere a Castelvetrano, rinunciando al programma di protezione.
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