I vigili del fuoco hanno
terminato le operazioni per recuperare il corpo di Vincenzo
Scupola trovato morto in una cisterna a cielo aperto nelle
campagne di Specchia. L'identificazione è stata confermata dalla
sorella arrivata sul posto. A quanto emerso da un primo esame
compiuto dal medico legale Alberto Tortorella, la vittima aveva
sul volto numerose tumefazioni e ferite tali da confermare
l'ipotesi che, come riferito da un testimone, l'uomo sia stato
picchiato con un bastone. Al momento il bastone non è stato
trovato. Sarà l'autopsia a stabilire se l'uomo sia morto in
seguito al pestaggio o perché affogato nella cisterna che è
profonda un metro e mezzo ed è piena di acqua fino ad un metro.
Poco distante è stato trovato il trattore dell'uomo e i gambali
e questo fa ipotizzare che l'omicidio sia maturato mentre l'uomo
era al lavoro nei campi di sua proprietà. Il fratello più
giovane è tuttora in commissariato a Taurisano dove viene
interrogato dalla pm Simona Rizzo alla presenza di un difensore.
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