(ANSA) - ROMA, 05 MAR - Il Tar del Lazio "ha accolto
l'istanza cautelare promossa dall'Associazione nazionale dei
consulenti del lavoro (Ancl) e ha sospeso nuovamente l'efficacia
della decisione dell'Inps di limitare la decontribuzione della
tredicesima a solo un quarto di essa". Lo fa sapere il
presidente dello stesso organismo professionale Dario Montanaro,
ricordando che l'Ancl "ha organizzato un gruppo di datori di
lavoro, ha promosso ricorso al giudice amministrativo competente
e si è costituita 'ad adiuvandum', affinché sospendesse
l'efficacia del provvedimento e di tutti gli atti amministrativi
collegati. Il Tar, che il 13 febbraio scorso aveva sospeso la
decisione già in via cautelare, nel corso della prima udienza ha
confermato la decisione in attesa del giudizio di merito che si
avrà il prossimo 18 maggio. Pertanto - recita una nota - i
datori di lavoro potranno fin da subito scontare l'agevolazione
su tutto l'imponibile derivante dalla tredicesima mensilità e
non solo sui tre dodicesimi, così come erroneamente stabilito
dal ministero del Lavoro ed attuato dall'Inps". Montanaro
conclude: "Proseguiamo la nostra iniziativa legale al solo scopo
di fare rispettare quanto stabilito dalla Legge, e ci auguriamo
che l'Inps provveda ad un'immediata rettifica delle disposizioni
amministrative, affinché le imprese, attraverso i consulenti del
lavoro, possano procedere a godere pienamente dei benefici
previsti dalla norma e si auspica un immediato accoglimento di
tali istanze", termina la nota. (ANSA).