(ANSA) - ROMA, 02 MAR - Favorire l'implementazione omogenea
dei percorsi di telemedicina su tutto il territorio nazionale
facilitando la presa in carico da parte delle cure territoriali;
colmare il divario tra le disparità territoriali e offrire
maggiore integrazione tra i servizi sanitari regionali e le
piattaforme nazionali; migliorare la qualità clinica e
l'accessibilità ai servizi sanitari dei pazienti su tutto il
territorio nazionale; dotare i professionisti sanitari di nuovi
strumenti validati; facilitare la programmazione, il governo e
lo sviluppo della sanità digitale. Questi gli obiettivi della
Piattaforma nazionale di telemedicina, per cui si è conclusa la
procedura svolta da Agenas (l'Agenzia nazionale per i servizi
sanitari regionali) in merito alle proposte di partnership
pubblico privato per l'affidamento in concessione dei servizi
afferenti alla Piattaforma.
La gara telematica, attivata in data 12 ottobre 2022 , ha
visto quale soggetto aggiudicatario il costituendo
Raggruppamento Temporaneo di Impresa (RTI) Engineering
Ingegneria Informatica S.p.A. e Almaviva S.p.A. a fronte del
corrispettivo complessivo della concessione decennale
valorizzato in 234.992.510,00. La Piattaforma Nazionale di
Telemedicina (PNT), mettendo in comunicazione
l'Amministrazione Centrale con le Amministrazioni locali, avrà
come principale obiettivo
la governance e il monitoraggio centralizzato dei processi di
Telemedicina attuati a livello
regionale, in linea con quanto indicato nel PNRR - Missione 6
Componente 1 subinvestimento 1.2.3 "Telemedicina".
Per Dario Buttitta, Executive Vice President PA & Healthcare
di Engineering "Il primo obiettivo della Telemedicina deve
essere quello di supportare il Sistema Sanitario,
armonizzandosi con esso attraverso la creazione di reti in cui
le professionalità cliniche,
sanitarie ed assistenziali - nonché sociali - raggiungano la
persona a prescindere da dove si trovi. (ANSA).