(ANSA) - VENEZIA, 28 SET - Interventi di ristrutturazione e
riqualificazione su dieci edifici di edilizia residenziale
pubblica in sette località dell'area metropolitana, per 217
alloggi, sono stati approvati oggi dal Consiglio di
amministrazione dell'Ater di Venezia.
"E' il grande progetto con cui l'Ater di Venezia - spiega il
presidente Fabio Nordio - è chiamata a impiegare i fondi del
Piano nazionale di ripresa e resilienza, come ripartito dallo
Stato alle Regioni e dalla Regione del Veneto alle sette Ater
provinciali e ai Comuni. Una grande occasione per migliorare le
condizioni di vita nelle case popolari e per risparmiare
energia, oltre che un'importante prova per le nostre strutture
tecniche e amministrative".
Dei 2 miliardi di euro delle risorse Pnrr destinate alla
"Riqualificazione dell'edilizia residenziale pubblica", circa
100 milioni sono stati assegnati alla Regione, da spendere entro
il 2026. Le Ater e i Comuni del Veneto hanno presentato 130
progetti e domande di finanziamento, che la Regione ha
esaminato, valutato e disposto in una graduatoria alla quale
attingere fino all'esaurimento dei fondi disponibili.
L'Ater di Venezia ha sette progetti in posizione utile per il
finanziamento e alcuni altri che potrebbero essere realizzati
con fondi eventualmente residui. le località interessante sono
Caorle, Sottomarina, Marghera, Malamocco, Mira, San Pietro di
Stra e Quarto d'Altino. Il costo totale degli interventi ammonta
a circa 13 milioni euro, di cui 8 di fondi Pnrr e 5 della
Regione e dell'Ater.
"Inoltre - continua Nordio - con i fondi del programma
Por-Fesr di Regione e Ue abbiamo appena concluso la
ristrutturazione di 16 alloggi e per altri 30 stiamo appaltando
lavori che termineranno entro la fine dell'anno prossimo.
Procedono anche i contatti necessari per cercare nuovi
finanziamenti con cui ammodernare altri 500 alloggi e
assegnarli". (ANSA).
Pnrr: 60% interventi Città Metropolitana in fase esecutiva
