(ANSA) - ULASSAI, 31 AGO - La Regione, il Comune di Ulassai e
il Ministero della Cultura hanno sottoscritto il disciplinare
per il progetto pilota sulla rigenerazione culturale, sociale ed
economica del borgo di Ulassai selezionato dalla Giunta
regionale a marzo e finanziato con i fondi del Pnrr per 20
milioni di euro (Missione 1, componente 3 - Turismo e cultura,
intervento 2.1 attrattività dei Borghi storici, linea A).
La proposta 'Ulassai, dove la natura incontra l'arte.
Rigenerazione culturale, urbana ed economica' presentata dal
comune ogliastrino coniuga la valorizzazione della forte
impronta culturale che l'artista Maria Lai ha dato al paese con
le potenzialità del territorio inteso come fulcro di un
patrimonio non solo naturale e paesaggistico ma anche
identitario e di comunità.
"Lotta allo spopolamento e all'isolamento dei territori e
sostegno alla rivitalizzazione e rifunzionalizzazione dei
borghi, con specifici piani di rilancio, sono azioni primarie
che la Regione sta portando avanti con decisione e fermezza -
spiega il presidente della regione Christian Solinas - Anche
progetti pregevoli che riguardano altri comuni, al di fuori di
questa opportunità offerta dal Pnrr, saranno sostenuti dalla
Regione con specifici strumenti che istituiremo appositamente e
che fanno parte di un'ampia visione politica in favore dei
piccoli Comuni. Il progetto di Ulassai - prosegue - è certamente
un progetto ambizioso che attraverso la valorizzazione
patrimonio culturale materiale e immateriale di Ulassai
contribuirà a sostenere il rilancio dell'intero territorio".
La specifica linea di attività del Pnrr prevedeva
l'individuazione di 21 progetti di carattere esemplare, uno per
Regione o Provincia Autonoma, ciascuno di importo pari a 20
milioni di euro, per un ammontare complessivo di 420 milioni di
euro. La Giunta regionale ha individuato nel piano di sviluppo
presentato dal Comune di Ulassai il progetto pilota di maggior
impatto e interesse. L'avvio degli interventi dovrà avvenire
entro il 30 settembre 2023; la conclusione entro il 30 giugno
2026. (ANSA).