(ANSA) - POTENZA, 20 GIU - Basandosi sulla "consapevolezza"
che si tratta di "un intervento di portata epocale, destinato a
costituire il volano per il rilancio e la ripresa economica"
dell'Italia, Regione Basilicata e Guardia di Finanza hanno
firmato oggi, a Potenza, un'intesa "per il corretto impiego
delle risorse pubbliche destinate al Pnrr".
Il documento è stato firmato dal presidente della Regione,
Vito Bardi, e dal comandante regionale delle fiamme gialle,
generale di brigata Gaetano Scazzeri. Le due parti si sono dette
convinte che l'attuazione del Pnrr ha bisogno della "più stretta
sinergia tra le amministrazioni, in linea con quanto richiesto
dalle norme europee, sulla base delle quali gli Stati membri
devono adottare ogni iniziativa utile a prevenire e contrastare
i casi di frode, corruzione, conflitti d'interesse e doppi
finanziamenti". Il protocollo "prevede la collaborazione tra le
due Istituzioni che, attraverso i rispettivi referenti,
garantiranno la programmazione e il coordinamento delle
procedure di collaborazione, l'individuazione dei flussi di
spesa interessati e le relative modalità esecutive di
attuazione. La Regione Basilicata metterà a disposizione della
Guardia di Finanza lucana oltre a dati e notizie, anche di
contesto, anche elementi di informazione relativi ai percettori
di provvidenze, finanziamenti, misure di sostegno o incentivi
che siano già stati oggetto di approfondimenti da parte dalle
strutture dell'Ente a ciò preposte. La Guardia di Finanza - è
scritto in una nota - potrà utilizzare i dati e gli elementi
forniti o acquisiti dall'Ente Regionale, per orientare la
propria azione di prevenzione o approfondire elementi già noti,
nell'ambito della propria autonomia operativa e in linea con gli
obiettivi assegnati al Corpo dal Ministro della Finanze. Nel
rispetto delle esigenze di segretezza o riservatezza, la Guardia
di Finanza potrà fornire riscontri alla Regione Basilicata
segnalando quelle ipotesi che l'Ente potrà valutare per
l'eventuale emissione di provvedimenti di sospensione-revoca
di indebite percezioni". (ANSA).