(ANSA) - ROMA, 01 SET - Prosegue il processo di
valorizzazione e riqualificazione del patrimonio turistico
ricettivo italiano in linea con quanto previsto dal Piano
nazionale di ripresa e resilienza. Si è infatti chiusa con
risultati "molto positivi" la raccolta delle manifestazioni di
interesse promossa dal bando per la selezione degli immobili da
acquisire e ristrutturare tramite un fondo immobiliare gestito
da Cdp Immobiliare Sgr, società del gruppo Cassa depositi e
prestiti, partecipato e finanziato dal ministero del Turismo
attraverso l'impiego di 150 milioni di risorse del Pnrr. Alla
data del 31 agosto, termine per la partecipazione alla gara,
sono pervenute - fa sapere una nota congiunta - in totale 111
manifestazioni di interesse, distribuite su tutto il territorio
nazionale, di cui oltre il 50% dalle Regioni del Mezzogiorno e
circa il 25% dalla Pubblica amministrazione. Le candidature
ricevute riguardano tutte le tipologie di offerta turistica nei
segmenti urbano ed extraurbano (mare, montagna, campagna, lago e
termale).
La procedura, per rispettare i requisiti previsti dal Pnrr,
viene ricordato, prevede la selezione di almeno 12 immobili da
acquisire e ristrutturare entro il 31 dicembre 2025 attraverso
l'integrale utilizzo delle risorse europee a cui, considerato
anche l'elevato numero di candidature pervenute, potranno
eventualmente aggiungersi ulteriori capitali di investitori
istituzionali che vorranno sostenere il progetto.
L'obiettivo del progetto, viene sottolineato, è quello "di
avviare un percorso di rilancio del settore finalizzato a
incrementare l'offerta turistica, anche in location secondarie o
in zone economicamente più svantaggiate. Si punta a favorire la
nascita di un'offerta addizionale rispetto alle più consolidate
destinazioni turistiche italiane, attraverso la riqualificazione
e la valorizzazione di immobili ad alto potenziale turistico,
con attenzione alla sostenibilità, alla digitalizzazione e
all'efficienza energetica delle strutture".
Cdpi Sgr pubblicherà sulla piattaforma online, entro i 60
giorni successivi alla scadenza del bando, gli esiti della prima
valutazione delle manifestazioni di interesse pervenute. (ANSA).