In Piemonte è scattato il piano di
prevenzione per i rischi dell'ondata di maltempo. Le piogge più
abbondanti hanno finora riguardato il Cuneese e il Torinese. Per
precauzione è stata sgomberata la borgata Robert a Perosa
Argentina (Torino), in Val Chisone. Due famiglie, per un totale
di 8 persone, sono state fatte allontanare dalle loro
abitazioni.
In Valle di Susa (Torino) chiusa la strada provinciale della Val
Clarea, chiusi anche svincoli, entrate e uscite su alcuni tratti
della A21 Torino-Piacenza.
La sala operativa della Protezione Civile è pienamente
operativa - informa la Regione - e sono attivi 60 Centri
operativi comunali: 34 in provincia di Cuneo, 24 in provincia di
Torino, 1 in provincia di Asti e 1 in provincia di Alessandria.
A Cuneo e Vercelli sono stati aperti i Centri di
coordinamento dei soccorsi.
I livelli dei fiumi e torrenti sono tutti sotto i livelli di
guardia ma, date le previsioni di piogge estese per tutta
giornata, è presumibile un aumento dei livelli idrometrici.
L'attenzione, al momento, è dedicata ai fiumi Corsaglia ed
Ellero a Mondovì, Casotto a Monasterolo, Pesio a Carrù e Maira a
Racconigi, tutti nel Cuneese.
Il presidente della Regione Alberto Cirio e l'assessore alla
Protezione Civile Marco Gabusi ribadiscono l'invito ai
cittadini, fatto già ieri, a "non intraprendere viaggi se non
strettamente necessari" e ricordano "che tutti i Comuni sono
allertati e pronti ad agire".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA