"Abbiamo lavorato in modo che tutti
i docenti di ruolo e anche i supplenti fossero a scuola già dal
primo settembre, adesso sono rimasti posti residuali, quindi la
situazione è ottimale, molte scuole sarebbero già in grado di
offrire, anche la primaria, il tempo pieno fin dal primo
giorno". A dirlo il direttore dell'Ufficio scolastico regionale
del Piemonte, Stefano Suraniti, che ha inaugurato questa mattina
il nuovo anno scolastico. "Un anno che ci farà riscoprire
l'importanza della relazione e la bellezza di un viso scoperto e
che spero ci farà superare tutte le misure anti Covid",
sottolinea invitando poi gli studenti a "cogliere l'opportunità
di riscoprire la relazione e dare a noi la possibilità di
cogliere le loro emozioni. L'augurio che faccio è di essere
sempre curiosi, di farci e di farsi delle domande, di utilizzare
la scuola per essere più autonomi e criticamente costruttivi".
Quanto al tema del caro energia e di eventuali misure da
mettere in atto, Suraniti ricorda che "le scuole già da anni
lavorano sulla sostenibilità energetica e quindi c'è già una
cultura, poi se saranno necessari interventi di diverso tipo
saranno le amministrazioni, soprattutto quelle locali, a
intervenire . Noi possiamo fare opera di prevenzione e
sensibilizzazione - conclude - affinché ci sia un uso
consapevole delle risorse anche di quelle energetiche".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA