Servizi più capillari e
mantenimento della quantità di chilometri operati. Lo prevede il
nuovo contratto di servizio ferroviario regionale che sarà
sottoscritto con Trenitalia nelle prossime settimane. "L'impegno
della Regione nel voler dare un servizio ferroviario migliore si
è concretizzato, grazie ad un profondo lavoro degli uffici e di
tutti i soggetti interessati, in una prima riorganizzazione che
tiene conto dei cambiamenti dell'utenza, da un lato, e delle
necessità di territori rimasti senza servizi, dall'altro",
sottolineano in una nota il governatore Alberto Cirio e
l'assessore regionale ai Trasporti, Marco Gabusi.
Lo sforzo economico della Regione si è concretizzato
nell'impegno aggiuntivo di 200 milioni di euro per i prossimi 10
anni per salvaguardare i servizi esistenti, in modo che non
vengano operati tagli per pure ragioni economiche. Importanti le
novità sui servizi. Da settembre verranno introdotti quattro
nuovi treni diretti Biella-Torino, dal lunedì al venerdì, e due
treni Asti-Milano, dal lunedì al venerdì. Dal 18 giugno si
aggiungono quattro nuove corse - due il sabato e due la domenica
- del 'treno-mare' tra il Piemonte e l'Emilia-Romagna, e dal
mese di luglio il raddoppio delle corse quotidiane tra Cuneo e
Ventimiglia, con altri due treni al mattino e due al pomeriggio.
Prevista nel settembre 2023 la riapertura di due delle linee
sospese nel 2012, la Casale-Mortara e la Asti-Alba; già definita
la possibilità tecnico economica di riattivare anche la
Novara-Varallo. In arrivo, infine, 24 nuovi elettrotreni Pop e 9
nuovi elettrotreni Rock, in servizio dal 2023.
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