"L'amore tra Torino e il cinema
dura da oltre cento anni e non sarà il Covid a interromperlo,
per questo è importante portare avanti le manifestazioni ad esso
dedicate per tenere saldo il rapporto con il pubblico, anche
usando lo streaming, strumento più vicino al cinema che ad altri
settori culturali". Con queste parole il direttore Gabriele
Diverio ha aperto la presentazione del 20/o Glocal Film
Festival, organizzato dall'Associazione Piemonte Movie dall'11
al 15 marzo, e dedicato alla miglior filmografia nata in
Piemonte, ma mai come quest'anno aperta al pubblico nazionale.
Apre il festival l'anteprima di 'Manuale di storie di
cinema' di Stefano D'Antuono e Bruno Ugioli, inno alla sala
cinematografica nonché un omaggio alle sale torinesi dalle
origini ad oggi. Cuore del Glocal sono Panoramica Doc con 6
documentari girati in Piemonte e il contest Spazio Piemonte con
16 film brevi. Il 15 la scenografa Paola Bizzarri (Nastro
d'argento migliore scenografia e David di Donatello per il
miglior scenografo per Habemus Papam di Nanni Moretti) verrà
insignita del Premio Riserva Carlo Alberto. Quest'anno il Glocal
presenta anche 4 cortometraggi provenienti da festival
gemellati italiani e 1 dai Paesi Baschi.
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