(ANSA) - CITTA DEL VATICANO, 13 FEB - "La Radio Vaticana ha
tanti meriti. Molte persone che sono migrate in tv, per esempio,
sono nate alla Radio Vaticana. Una emittente di grande
professionalità. Una radio internazionale che io ammiro
moltissimo e che continuerò ad ascoltare appena posso". Ad
elogiare l'emittente vaticana, che in questi giorni compie 90
anni, è Renzo Arbore.
"Papa Francesco è nel mio cuore - continua lo showman in
un'intervista a Vatican News - per la sua missione verso i più
vulnerabili, i più sfortunati. Io condivido le sue
preoccupazioni verso i migranti, i nostri fratelli africani e
per la missione della Chiesa, che è stare vicino ai più deboli.
Questo mi fa veramente essere vicino al sentimento cristiano".
Quanto al ruolo della radio, anche in questo tempo di
pandemia, Arbore sottolinea: "Ho sempre pensato a chi ascolta la
radio: agli ammalati, costretti in ospedali. Devo spendere anche
una parola per i detenuti. A loro la radio fa davvero molta
compagnia. La radio non è prepotente, non assorbe
completamente".
Infine sul suo ruolo di testimonial per la Lega del Filo
d'Oro: "Io mi ritengo fortunato, il fatto di mettere a servizio
quel poco di fortuna che ho avuto per una organizzazione come
questa mi solleva anche da qualche insoddisfazione che si può
avere. Insomma, mi dico, almeno servo a qualche cosa". (ANSA).